INIZIO

 Benvenuti amici, sono Marlon, ed in questo video parliamo di lui, one punch man! È un anime famoso uscito diversi anni fa, ma di cui si parla troppo poco.

Una storia di eroi, scontri epici e tanto tanto umorismo. Sì perché è un’opera comica da prendere alla leggera e sul ridere, anche se la seconda stagione non è al livello della prima.

È forse perché l’eroe non ha capelli o cè dell’altro? Lo scopriamo in questo video!

In questo video, non una ma ben 2 sinossi, una per stagione

SINOSSI

Nella prima ci vene presentato il protagonista, Saitama che

Dopo tre anni di allenamento, ha raggiunto il suo obiettivo: essere un eroe talmente forte da poter sconfiggere chiunque con un solo pugno. Tuttavia, essere diventato così potente ha reso talmente facile il ruolo di eroe, da renderlo perennemente annoiato e depresso. Lo vedremo nella sua ascesa nel mondo del eroismo professionistico, e con il suo allievo, Genos, un cyborg che vuole ottenere la sua forza sovraumana.

SINOSSI2

Nella seconda stagione invece, il focus sarà su Garou, autodefinito il “cacciatore di eroi” un villain o cattivo che di si voglia nemico della associazione.

Garou è un personaggio con una psiche ed un etica veramente complessa che riesce a tenere testa agli eroi senza pero’ neppure essere dalla parte dei mostri. Lo vedremo in numerosi scontri dimostare la sua abilità e quanto sia temibile come avversario.

COMMENTO

Che genere è questo anime?

Iniziamo definendo il genere. È un’opera shōnen quindi per ragazzi, che parla di eroi moderni ai giorni nostri, ma tutto in senso di parodistico.

Io stesso ho storto il naso inizialmente, pensando che si trattasse del classico battle shōnen e trovandomi invece di fonte ad un opera comica che non lascia riprendere mai il fiato.

Nella prima stagione i vari cliché del genere “eroi” vengono presi in giro, iniziando con la primissima frase ad effetto “sono uno che fa eroe per hobby”, in contrapposizione con il classico eroe che conosciamo con una motivazione profonda e personale.

Il seguito poi prende la piega dell’assurdo, con scontri che si risolvono con un solo pugno da parte di Saitama.

La seconda stagione però ha un cambio di regia, infatti la prima è seguita da madhouse mentre la seconda da J.C. Staff, ed anche un cambio di passo. È decisamene sottotono per quanto riguarda le gag comiche e qualità degli scontri, ma la trama, passa da episodi autoconclusivi tratta un arco decisamente più lungo e per certi versi avvincente, ma ci lascia con l’ansia di vedere il nostro eroe entrare in azione e sconfiggere finalmente il male.

In questo video diversamente dal solito voglio parlare subito di comparto tecnico.

Si lo so, parlare di comparto tenico sembra un pippone senza senso, di fatti lo lascio sempre alla fine, ma in quest’opera ci sono un sacco di chicche interessanti da scoprire.

Ah e se non l’avete ancora fatto, considerate di mettere like al video ed iscrivervi al canale, cosi da farmi impegnare ancora di più in questo video intrattenimento.

Comparto tecnico, video audio CGI

Partendo dal fondo, l’opera è doppiata in italiano e personalmente è un doppiaggio che mi è piaciuto, non solo per le voci di Saitama e Genos che sono rispettivamente ALESSANDRO CAMPAIOLA, ovvero Eren yager, e FLAVIO AQUILONE ovvero la voce di Light yagami.

Per chi ha visto death note in italiano, durante le analisi di genos il ricordo sarà immediato.

Se guardiamo bene le animazioni invece, lo stile sarà molto dinamico, da scene molto ben disegnate e piene di espressività e dettagli, a disegni molto basici, quasi solo abbozzati. Un occhio di lince potrebbe collegare quello stile ad un’altra opera dello stesso autore, ovvero MOB PSYCHO.

Anche qui un’altra informazione interessante, sebbene l’autore delle due opere sia lo stesso, ONE, per l’appunto, one punch man è stato prima pubblicato come web serie e dopo è stato ri disegnato da Murata per essere pubblicato come manga su riviste specializzate. È per quello che mob psycho ha quei disegni che insomma, son di bassa lega, mentre one punch man è tra i più belli recenti.

Menzioniamo soprattutto il character design, personaggi super dettagliati e soprattutto originali, tra gli eroi e i mostri, pochi sembrano “roba gia vista” ed anzi, la maggior parte delle volte la loro unicità lascia il segno, come sonic il supersonico, nome ridondante tra parentesi, ma che come villain ci farà sorridere e forse simpatizzare per lui.

Infine parlando di animazioni strette, gli scontri della prima stagione sono epici, nonostante sappiamo come andrà a finire con l’intervento di Saitama, vi è una decisa spettacolarizzazione, con tantissimi effetti grafici e di contorno che li renderanno tra i più belli in un battle shōnen.

Nella seconda, probabilmente per una questione di buget non assisteremo a tanta bellezza, ma dovremo accontentarci di una trama più profonda e archi narrativi più lunghi, per non dire lenti.

Caratterizzazione personaggi?

La caratterizzazione dei personaggi è più che sufficiente per il genere, i nostri due eroi principali sono spiegati chiaramente, tra l’indifferenza generale di Saitama e le motivazioni profonde di Genos.

Ma anche i coprimari avranno il loro spazio emotivo, mettendo sul piatto ciò che li spinge a diventare eroi, o cattivi. Un fattore decisamente promosso.

Introspezione ed il lato psicologico

Volendo elogiare invece il lato psicologico dovremo attendere la seconda stagione, dove introspezioni e spiegoni sul passato riveleranno la mente dei coprimari come king e saitama stesso, il quale, ingnaro della sua potenza del suo messaggio, porta diversi eroi dalla sua parte.

Trama

La trama nel complesso è buona, ci tiene incollati allo schermo, nella prima per comicità delle scene, nella seconda per scoprire il proseguo di questo nuovo cattivo all’orizzonte.

Ovviamente la mancanza di Saitama è abbastanza pesante, non perché sia del tutto assente, ma perché il focus è sulla associazione degli eroi e quindi non sempre il primo ad arrivare sulla scena del azione.

Cosa mi è piaciuto

Sicuramente del pacchetto piace la trama originale, i personaggi e le animazioni, tutto ad alto livello, mentre nella seconda mitico il personaggio di garou, cattivo ma etico, una contrapposizione che lo rende come lui stesso si definisce, un mostro umano.

Punti forti dell’opera

Nei punti forti, menzioniamo la comicità assurda ma che diverte sempre, rimane nel possibile trattandosi di un anime di supereroi.

Punti deboli dell’opera

Nei punti deboli, nella prima forse una trama che non va da nessuna parte, nella seconda la mancanza del protagonista che si sente parecchio e ce la fa sembrare più lenta e pesante della prima.

CONCLUSIONE

In conclusione questo è veramente un anime adatto a tutti, niente fanservice, solo cliché demoliti e divertimento in tutte le puntante. Ci farà ridere e a volte anche pensare su che significa essere un eroe e di come noi tutti possiamo esserlo ogni giorno.

Ebbene si, oltre ad essere bello ha anche una morale, per me obbligatorio in ogni anime di un certo livello, che si rispetti. Quindi senza timore un voto 9, per un anime che ha veramente maxato tutto Unica nota di demerito, pochi personaggi femminili, e waifu material se capite il gergo. 

Con quest ultima lamentela chiudiamo il video

Ciaooo